FLOS |
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Latino da favola |
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dieci brevi storie raccontate ai bambini |
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Roberta Magnante Trecco al termine degli studi liceali (maturità classica e maturità magistrale) si è laureata in Lingue e letterature straniere. Successivamente, ha conseguito un Master in Scrittura creativa e sceneggiatura presso l'Università agli studi di Teramo ed è attualmente iscritta ad una Laurea specialistica. Vincitrice di concorsi a cattedra del vecchio ordinamento, svolge ormai da anni, per scelta, attività di docente per la didattica speciale presso un liceo della città dell' Aquila. Ha pubblicato nel 1995 una traduzione libera del Carpe diem di Orazio, con la casa editrice Colacchi dell' Aquila, è inserita in varie Antologie edite dalla casa editrice Pagine di Roma, ha partecipato con successo a concorsi di poesia, è risultata vincitrice al terzo posto del concorso regionale "Donne d'Abruzzo" con il racconto Amalia nel 2004, è inserita nell'Almanacco degli scrittori d'Abruzzo, edito dalla casa editrice GTE dell'Aquila con la prima delle favole presente nel libro Flos latino da favola, ha pubblicato un libro di approccio allo studio del latino per gli alunni dell'ultimo ciclo della scuola primaria nel 2006 con la casa editrice Interbooks dell' Aquila, attualmente frequenta un corso di scrittura creativa a cura del Prof. Walter Siti dell' Università agli studi dell' Aquila. |
Roberta Magnante Trecco Flos -latino da favola ED. INTERBOOKS 2006 €15,00
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Recensione L'autrice
ha ideato una serie di racconti molto piacevoli ed interessanti per
bambini della terza, quarta, quinta classe della scuola primaria.
Protagonista è la Roma dei romani antichi, in cui vivono, si muovono,
parlano bambini, famiglie, fiori, animali, dei e dee, oggetti che si
animano: un mondo da favola che diventa una speciale porta d’accesso
all’antico, un modo gradevole di apprendere famiglie di parole latine ed
elementi grammaticali.
Il
libro è diviso in tre sezioni, ognuna delle quali sviluppa tre unità,
una dedicata ad elementi grammaticali, una ad elementi culturali, una alla
mitologia. Ad ogni unità corrisponde un racconto. Al
termine di ogni storiella sono proposti esercizi di richiamo sotto forma
di giochi sempre diversi, che spingono i bambini ad una partecipazione
attiva perché viene chiesto loro non di ripetere, ma di riconoscere,
trovare, mettere insieme, aggiungere, confrontare. La
piacevolezza del testo sta nella ricchezza e nella varietà delle
situazioni, che sono in magnifico equilibrio fra presente e passato. Loredana
Marano |